giovedì 19 marzo 2009
Milano: Expo, Tav, A4, la mafia negli appalti
Capitale morale prima, capitale della moda e del fashion poi. Da tempo, pero', Milano deve fare i conti con un nuovo, senz'altro meno nobile, primato: essere la principale base d'azione della 'ndrangheta. Ora che la citta' si appresta a diventare un cantiere a cielo aperto in vista di Expo 2015, da più parti si fa spazio l'idea di istituire controlli speciali per impedire infiltrazioni mafiose negli appalti.Gli arresti di ieri nel milanese ai danni di una cosca calabrese che avrebbe tentato di aggiudicarsi i lavori per la Tav e l'allargamento della A4 in Lombardia e la relazione della Direzione Nazionale Antimafia, che indica nell'esposizione universale il più importante appetito della criminalità organizzata, non hanno fatto che confermare ciò che indagini e atti giudiziari raccontano da tempo. "Non c'é da stupirsi - ha osservato il vicesindaco Riccardo De Corato -. Fu proprio un magistrato di Milano, Ilda Boccassini, a scoprire vent'anni fa la Duomo Connection".
De Corato, che siede nella giunta di Milano dal 1997, è
certo che l'amministrazione "abbia tutti gli anticorpi" per
impedire infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici. A
convincerlo è l'azione del settore gare che in questi anni ha
sventato numerosi tentativi di cartello tra imprese non
trasparenti. Tuttavia, in vista delle grandi opere per l'Expo,
anche il vicesindaco ha riconosciuto la necessità di
un'attività straordinaria di vigilanza. "Ho proposto al sindaco Moratti - ha aggiunto De Corato - di seguire per l'Expo il modello delle Olimpiadi di Londra, dove tutte le opere pubbliche sono sotto il diretto controllo del ministero dell'Interno. Questo sarebbe per noi di massima garanzia contro il rischio di infiltrazioni". Per il momento il governo non ha ancora deciso le azioni di contrasto alle infiltrazioni mafiose su Expo, ma dalle prime indiscrezioni potrebbe dar vita a un organismo di controllo analogo al Comitato di alta sorveglianza e garanzia, istituito per le Olimpiadi invernali di Torino 2006.
Da Radiolombardia poi ripreso da milano.repubblica.it
A Rho (MI) si è tenuta questa conferenza sull'argomento: Le mani della mafia sull'Expo: incontro con l'associazione "ammazzateci tutti", organizzata dagli amici di Beppe Grillo di Milano. Sto tentando di contattarli per avere del materiale.
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